Carciofi sott’olio fatti in casa: la ricetta tradizionale calabrese
I carciofi sott’olio sono uno dei tesori della cucina calabrese: semplici da preparare, buonissimi da gustare, perfetti da conservare per mesi. Se hai la fortuna di trovare carciofi freschi di stagione, non lasciarti scappare l’occasione: è il momento ideale per farne scorta e preparare questa delizia fatta in casa.
Perché preparare i carciofi sott’olio?
Oltre a essere un grande classico delle conserve casalinghe, i carciofi sott’olio sono:
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Un antipasto sfizioso e versatile
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Ottimi nei panini, nei taglieri o come contorno
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Una valida alternativa ai prodotti industriali, spesso pieni di conservanti
E soprattutto… puoi farli in casa con pochissimi ingredienti naturali!
Ingredienti per 6-8 vasetti da 250g:
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2 kg di carciofi freschi
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1 litro di aceto di vino bianco
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1 litro d'acqua
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2 limoni (per non far annerire i carciofi)
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Sale grosso q.b.
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Olio extravergine di oliva q.b.
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Aglio, peperoncino, pepe in grani, alloro (facoltativi per aromatizzare)
Procedimento:
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Pulisci i carciofi: elimina le foglie esterne più dure, taglia le punte e dividi i cuori in 2 o 4 spicchi. Immergili in acqua e limone.
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In una pentola, porta a ebollizione acqua e aceto in parti uguali con un pizzico di sale grosso.
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Sbollenta i carciofi per circa 5-6 minuti, poi scolali e lasciali asciugare su un canovaccio pulito per almeno 24 ore.
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Sistema i carciofi nei vasetti sterilizzati, alternando con aromi a piacere (aglio, peperoncino, pepe, ecc.).
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Copri completamente con olio extravergine di oliva, assicurandoti che non restino bolle d’aria.
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Chiudi bene i vasetti e conservali al buio e al fresco. Dopo 2 settimane sono pronti da gustare!
Consiglio da chi ama le cose buone
Per ottenere carciofi sott’olio di alta qualità, scegli carciofi freschi, teneri e non trattati. I nostri carciofi 100% italiani sono l’ideale per questa preparazione: raccolti al punto giusto, pronti da trasformare in una conserva da applausi.
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